TESTIMONIANZE PER SUOR LEA RONZON

Sr M. Lea ci ha lasciate il 13 aprile 2020 alle ore 5,00.
Aveva 94 anni di età di cui 70 di vita consacrata al Signore.
I sui funerali si sono svolti nel cimitero di Vigo di Cadore in forma privata a causa del coronavirus, il giorno 15/04/2020.
Per la circostanza, il Pievano di Vigo e il Parroco di Lozzo hanno evidenziato le tappe principali della lunga vita di Sr M. Lea e la nipote ha ringraziato, a nome di tutti i parenti, sorella, cognato e nipoti, per il grande affetto che Sr M. Lea ha avuto per tutti loro e che sempre è stata da loro grandemente ricambiato.
Anche Sr M. Giovanna, a nome della sua comunità, ha ringraziato Sr M. Lea per la sua preziosa e sempre generosa presenza e carità verso ciascuna di loro e con le anziane ospiti.
Un momento particolarmente commovente è stato per tutte noi mentre la salma della sorella definita veniva portata al cimitero: Tutto il paese di Lozzo salutava e applaudiva dalle finestre delle proprie case. Segno evidente della gratitudine e affetto verso Sr M. Lea.
Ringraziamo il Signore e siamo sicure che dal cielo continuerà a pregare per noi e per la Congregazione.

Sono stata diversi anni nella nostra comunità di Lozzo di Cadore e ho potuto così conoscere un po’ da vicino Sr M. Lea.
Una donna forte, (una Cadorina vera e propria) ma allo stesso tempo, una persona sensibile, generosa e sempre disponibile ad ogni richiesta e necesssità della Comunità che ha sempre molto amata.
Gli ultimi mesi della sua vita la vedevo preoccupata perché non poteva rendersi utile e ripeteva spesso: "Se non posso esservi utile con le mie braccia lo sono molto con la preghiera per voi tutte e l’offerta della mia vita per il bene della Congregazione".
Nutriva il suo spirito con la preghiera assidua, la recita quotidiana del S. Rosario con le signore Ospiti della nostra Casa di Riposo, con momenti di adorazione nella Cappella, da sola e con le Ospiti. Ha sempre partecipato con entusiasmo agli incontri comunitari anche le quando le costavano molta fatica, date le sue condizioni precarie di salute.
Ha sempre partecipato alla vita della parrocchia donando tutta sé stessa con amore e perciò ricambiata con altrettanto amore e stima dalla gente.